TIME TO RESUME Tempo di riprendere

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Si apre al pubblico, giovedì 4 febbraio 2021, al primo piano dell’Ala Nuova, seguendo il calendario e gli orari del Museo della Città di Rimini, la mostra Time to resume: non più virtuale, arriva finalmente al pubblico, seppur con qualche mese di ritardo a causa delle chiusure imposte dal Covid19, come annuale appuntamento della rassegna Rimini FOTO D’AUTUNNO.

Mette in campo personalità diverse, artisti e fotografi, in una osmosi inedita tra mezzi espressivi strettamente legati tra loro, in una sorta di corale appello ai linguaggi della fotografia e non solo:

Isabella Balena, Annamaria Bernucci, Fabio Bruschi, Maria Pia Campagna, Vittorio D’Augusta, Gianni Gori, Stefano Mina, Daniele Lisi per Silverbook Produzioni Piero Delucca e Flavio Marchetti, il gruppo Riminisecondotre, composto in questa occasione da Daniele Bacchi, Roberto Del Bianco, Flavio Ricci, Dario Zanetti, Valerio Zanotti. Autori sui quali distendere lo sguardo con ampiezza di vedute e con apertura ai contenuti, tante sono le linee di azione su cui si muovono con immagini, riflessioni e parole. Ognuno con il linguaggio che più gli è consono, dalla fotografia autoriale all’arte ambientale, dall’installazione alla pittura.

Già il titolo, capace di esprimere l’aderenza al tempo attuale con estrema efficacia , Time to resume, nasconde  una condizione esistenziale. E al di là della necessità di riprendere una normalizzazione nei comportamenti e nella fruizione della realtà, condividendo l’anelito di cambiamento sentito in questo nostro tempo, propone la ricerca di un equilibrio, qui dato dagli opposti, in una pacificazione fertile dei linguaggi.

Time to resume - tempo di riprendere, induce a pensare com’è e come è stata la Fotografia, ma anche quale possa essere il suo futuro, e anche quale sarà la Fotografia per il futuro, o meglio ancora, in quale futuro la Fotografia troverà la sua collocazione. Nell’intento dei curatori agisce l’idea che il progetto possa individuare e tracciare temi e confini dalle polarità contrapposte in grado di incarnare anche la dimensione socioculturale e urbana di un territorio (quello della nostra provincia, con tutte le sue sfaccettature)in una qualche forma di dialettica convivenza.

Altro elemento che caratterizza Time to resume è che il progetto non vuole puntare alla coerenza, alla linearità, all’omogeneo, piuttosto privilegia “ la variabilità dello spettro espressivo” e in questo pare raggiungere esiti singolari.

Tra i fotografi una riscoperta: Italo Di Fabio (Pescara 1931 e riminese da 1956) rappresenta il campione di una fotografia senza tempo, chiamata negli anni ‘60/’70 “amatoriale” e che ora forse non esiste più.

Il gruppo RIMINISECONDOTRE pone l’attenzione su questo fotoamatore di talento, autore di immagini “senza storia”. Tale scelta rientra nella prassi e nell’indirizzo del gruppo, cioè di documentare attraverso un filtro autonomo e critico e in una prospettiva storica, un autore “senza tempo” con la sua lunghissima attività come fosse percettivamente e umanamente ‘un’opera d’arte’. Italo di Fabio ha attraversato e, continua a farlo, tutti generi senza essere identificabile con alcuno di essi. Senza saperlo ha anticipato i temi dell’immagine digitale.

Orario:
da martedì a domenica ore 10.00-19.00
Ingresso libero